MULTI DAY

Alta via Valchiavenna

DIFFICOLTA' ★★★★

L'Alta Via della Valchiavenna è un'appassionante avventura di 4 giorni lungo i sentieri che sovrastano Chiavenna e la cima simbolo della zona, il Pizzo Stella. L'itinerario è un percorso ad anello tra bivacchi e rifugi che offre panorami indimenticabili, cime maestose, cieli stellati ed emozioni uniche. L'itinerario, appositamente studiato da One Step Outside, è indicato ad escursionisti che abbiamo confidenza e padronanza dei propri spostamenti in ambienti d'alta montagna, che siano abituati a cammini di più giorni e che abbiano voglia di mettersi in gioco e sperimentare il pernotto in bivacchi non custoditi.

Bottone con Link e Full Width

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mappa

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valchiavenna valledeldrogo alpelendine autunno10 0901

Ph. Roby Ganassa

PROGRAMMA:

DAY 1: CHIAVENNA - LAGO DEL TRUZZO

Dopo un breve briefing e controllo del materiale si partirà per la prima tappa dell'Alta via della Valchiavenna che ci impegnerà per circa 9km e 1100 m di dislivello positivo.

La nostra avventura inizia dalla località S. Bernardo all'interno della bellissima Valle del Drogo. La prima tappa prevede una lunga salita che ci porterà al Lago del Truzzo dove ci fermeremo al Bivacco per passare la notte. Dormire e cenare in questo stupendo luogo non ha prezzo.

Sintesi

→ 9km / 1100 D+;

→ Notte in bivacco.

valchiavenna valledeltruzzo rifugiocarloemilio15 1458

valchiavenna valledeltruzzo lagodeltruzzo notturna lunapiena15 1467

valchiavenna valledeltruzzo lagodeltruzzo15 1403

DAY 2: L. TRUZZO - RIF. CHIAVENNA

La seconda tappa è la tappa più dura dell'Alta via della Valchiavenna che ci vedrà impegnati per 18km con 1500 m. di dislivello positivo.

Lasciato il Bivacco, si inizerà a salire in direzione del Passo del Servizio e, successivamente, raggiungeremo l'omonimo Bivacco. Difronte a noi si aprirà un incredibile panorama sul Pizzo Stella, il Pizzo Groppera, Madesimo e la Valle Spluga. Inizia la nostra discesa verso Campodolcino passando per la stupenda Val di Starleggia, tra torrenti, alpeggi e maggenghi che sprigionano un fascino unico dal sapore antico. Raggiungo il centro abitato di Starleggia posto su un vero e proprio balcone naturale si ridiscende velocemente fino a Campodolcino. Qui avremo a disposizione Alimentari e Bar per eventualmente rifornire le nostre provviste. Inizia la lunga e affascinante salita che dapprima ci porta a Fraciscio e successivamente all'Alpe Angeloga dove si trova l'omimo lago e il Rifugio Chiavenna dove ci fermeremo per la notte.

Sintesi

→ 18km / 1500D+;

→ Pernotto in rifugio.

bivacco passodelservizio 1

valchiavenna vallespluga starleggia pizzostella20 6540

valchiavenna vallespluga valledistarleggia sansisto autunno22 0647

rifugio chivenna angeloga

DAY 3: RIF CHIAVENNA - PIZZO STELLA

Terza tappa, la tappa regina del Alta Via della Valchiavenna, dal Rifugio Chiavenna al Pizzo Stella che ci vedrà impegnati per circa 12km e 1200d+ .

Lasciato il rifugio si inizia a salire in direzione del Lago Nero, per poi raggiungere il Passo di Angeloga dove si aprirà una maestosa vista sulla Valle di Lei e l'omonimo lago. Breve discesa fino a raggiungere il Pian del Nido per poi risalire fino al Passo di Lei dove è posto il Bivacco Chiara e Walter, il nostro punto di appoggio per la notte. Giunti al bivacco ci aspettano gli ultimi 400 metri di dislivello per raggiungere la cima super panoramica del Pizzo Stella. Dalla vetta si rientrerà al bivacco per il pernotto.

Sintesi

→ 12km / 1200D+;

→ Pernotto in bivacco.

valchiavenna angeloga fioriture rododendri pizzostella15 9983

val di lei ele

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bicacco cw

DAY 4: PIZZO STELLA - CHIAVENNA

Quarta tappa, dal Bivacco Chiara e Walter a Chiavenna, itinerario di 14km con la lunghissima discesa sulla città del Mera con circa 1800 metri di dislivello negativo.

Ultima tappa ci porterà di nuovo a Chiavenna dove recupereremo le nostre auto. Un bellissima discesa tra laghi alpini, maggenghi, antichi borghi, crotti e cascate che ci farà scoprire alcuni dei luoghi più famosi e simbolo della Valchiavenna, come le cascate dell'Acqua Fraggia. Un rientro sempre panoramico su Chiavenna e le sue montagne degna conclusione di questo meravigliosa avventura.

Sintesi

→ 14 / 1800 D-;

→ Arrivo a Chiavenna.

valchiavenna valbregaglia piuro cascatedellacquafraggia20 4447

savogno 2

ALLOGGIO e FACILITIES

Durante l'Alta Via dell Valchiavenna si pernotterà in 2 bivacchi non custoditi* e al Rifugio Chiavenna. Nelle varie strutture si richiede un minimo di collaborazione e spirito di adattamento per vivere al meglio questa avventura. E' indispensabile portarsi un sacco a pelo. Per chi non ne fosse sprovvisto o avesse dubbi sulla tipologia, siamo a disposizione per qualsiasi consiglio o aiuto nella scelta.

Durante la seconda tappa, a metà percorso circa, saremo in transito da Campodolcino. Collegato con mezzi pubblici a Chiavenna, con negozi alimentari, farmacie e bar, consente di gestire eventuali imprevisti ed è un punto strategico per gli approvvigionamenti.

NOTE

*I bivacchi non custoditi sono strutture di ricovero alpino, quindi per loro natura essenziali e consentono di trovare riparo a tutti coloro che ne avessero necessità.

PUNTO DI RITROVO e RIENTRO

RITROVO

Ore 10:00 a Chiavenna dove ci organizzeremo con le auto per raggiungere S. Bernardo. L'indirizzo esatto del punto di ritrovo verrà inviato nella mail una volta effettuata l'iscrizione.

RIENTRO

L'Alta Via della Valchiavenna terminerà a Chiavenna. Da qui con le auto presenti in loco andremo a S. Bernardo a recuperare il resto della autovetture.

POSSO ARRIVARE CON I MEZZI PUBBLICI? Certo!

Chiavenna può essere raggiunta facilmente con il treno.

NOTE

Il punto di ritrovo è stato fissato a Chiavenna per evitare spostamenti inutili di troppi veicoli contemporaneamente.

ATTREZZATURA & CONSIGLI

MATERIALE CONSIGLIATO lista completa

Cappellino;
Fascia o berretta;
Occhiali da sole;
Giacca / Guscio protettivo waterproof;
Piumino leggero;
Strato caldo, Pile o simili;
Maglietta a maniche lunghe;
Maglietta a maniche corte / canottiera;
Primo strato intimo;
Guanti leggeri;
Pantaloni lunghi da trekking;
Pantaloncini corti;
Sovrapantalone waterproof;
Scarponi da trekking;
Zaino (almeno) da 35 lt;
Coprizaino waterproof;
Sacco a pelo;
Cambi (primo strato, maglietta, calzoni etc...);
Riserva idrica almeno 1,5lt;
Cibo liofilizzato di veloce cottura;
Fornellino a gas;
Set posate campeggio;
Necessario per l'igiene personale;
Tappi per le orecchie;
Farmaci personali;
Powerbank;
Crema solare;
Lipstick;
Riserva cash economica per extra;
Bastoncini da trekking (se li usate);
Torcia frontale.

MATERIALE DA BIVACCO indicazioni supplementari

Fornellino a gas e set posate;
Cibo liofilizzato di veloce cottura;
Torcia frontale;
Sacco a pelo.

Fornellino a gas, e set posate, torcia frontale possono essere messi a disposizione da parte dell'organizzazione. Si consiglia di acquistare cibo liofilizzato per le cene e colazioni di veloce cottura. In commercio ne esistono di varie tipologie e gusti. E' indispensabile portarsi un sacco a pelo. Per chi non ne fosse sprovvisto o avesse dubbi sulla tipologia, siamo a disposizione per qualsiasi consiglio o aiuto nella scelta.

PRANZI AL SACCO

Giorno 1: Esserne già provvisti.
Giorno 2: Acquistabile lungo il percorso.
Giorno 3: Acquistabile al Rifugio Chiavenna
Giorno 4: Acquistabile lungo la discesa.

CONSIGLI

Si consiglia di provare a organizzare lo zaino prima della partenza, valutarne il peso e il comfort ed eventualmente fare dei test sul campo.
Evitare di portare pesi inutili.

NOTE

Una lista completa dell'attrezzatura verrà fornita ad ogni partecipante. Siamo disponibili sempre a fornire consigli e informazioni, se hai dubbi o domande contattaci, saremo lieti di darti una mano.

LA VOSTRA GUIDA

Emanuele sarà la guida di questa avventura. Dinamico, intraprendente, empatico con da sempre la voglia di imparare cose nuove e aiutare le persone a raggiungere i propri obbiettivi. Emanule è istrutture di nordic walking, istrutture di Skyrunning, guida parco, international mountain leader e un ottimo fotografo!

rotta

giro intorno al rutor emanuele rotta 30

PREZZO & SOLUZIONI

→ €500 a pax. Promo €450 fino al 29/2.

→ Iscrizione tramite versamento iniziale di una caparra pari al 30%.

PARTENZE

→ Agosto: da giovedì 15 a domenica 18.

→ Settembre: da giovedì 12 a domenica 15.

COMPRESO NELLA QUOTA

Guida Professionista IML collegio Guide Lombardia;
Copertuta assicurativa medico-bagaglio*;
Copertura assicurativa RCT;
Assistenza h24/24;
Foto dell'escursione;
Videocall pre-partenza per suggerimenti e aiuto;
Mezza pensione presso il Rifugio** (cena - pernotto - colazione);
Buono sconto del 10% da Stile Alpino Morbegno;
Sistema GPS di Live Tracking by setetrack***;
Organizzazione e gestione;
Gadget omaggio.

*→ Termini e condizioni della polizza

NON COMRPESO

I pranzi al sacco non sono compresi. Per chi vuole si potranno acquistare lungo il percorso;
Tutto quello non esplicitato in compreso nella quota.

NOTE

**→ Non sono previste camere singole o doppie. I posti letto verranno organizzati in base alle disponibilità degli alloggi.

***→ Verrà fornito un collegamento attraverso il quale chiunque potrà monitorare la posizione del gruppo h24 via web da qualsiasi dispositivo, sia mobile che desktop. More info: setetrack.it

Bottone con Link e Full Width

→ INFO VIA WHATSAPP

Direzione Turistica APICAL Srl, Via Stretta 32, 25128 Brescia (BS). P.lva 03958620985 REA BS-577256 - SCIA 019363 del SUAP di Milano 2021.

Luogo

Val Chiavenna

Ritrovo

Chiavenna

Lunghezza

65 km

Dislivello

5000

Difficoltà

Durata

4 giorni

Disponibilità

Escursione da un minimo di 4 a un massimo di 6 partecipanti

Attrezzatura consigliata

Richiedi informazioni

Escursionismo

T1 Escursione

Percorso: sentiero ben tracciato senza problemi di orientamento
Terreno: piano o poco inclinato, senza pericolo di cadute esposte

T2 Escursione di montagna

Percorso: sentiero ben tracciato, evidente e salite regolari
Terreno: talvolta ripido, pericolo di cadute esposte non escluso
Requisiti: capacità elementari di orientamento, passo sicuro

T3 Escursione di montagna impegnativa

Percorso: di regola sentiero visibile, brevi tratti privi di traccia ma senza problemi di individuazione (boschi con tracce evidenti, zone aperte con orografia semplice e riferimenti evidenti)
Terreno: poco impegnativo, singoli passaggi esposti (es: pietraie, comode cenge, brevi placche poco inclinate, dorsali con facili roccette), I passaggi esposti possono essere assicurati con corde o catene, eventualmente bisogna servirsi delle mani per l'equilibrio.
Requisiti: discreta capacità di orientamento, passo sicuro, esperienza elementare dell'ambiente alpino.

T4 Itinerario alpino

Percorso: su sentiero non sempre evidente, a tratti senza traccia ma con limitati problemi di individuazione (boschi con tracce, zone aperte con orografia semplice)
Terreno: moderatamente impegnativo con brevi tratti esposti (es: pendii sdrucciolevoli, canali poco ripidi, placche poco inclinate, creste agevoli, facili ghiacciai senza neve). Talvolta bisogna servirsi delle mani per la progressione
Requisiti: dimestichezza con terreni esposti, buone capacità d'orientamento e di valutazione del terreno, conoscenze dell'ambiente alpino

T5 Itinerario alpino impegnativo

Percorso: spesso senza traccia e con problemi di individuazione (boschi con rare tracce, zone aperte con orografia articolata senza tracce)
Terreno: impegnativo con tratti accidentati esposti (es: pendii scivolosi, forre, canaletti rocciosi, placche inclinate, creste con brevi risalti, ghiacciai e nevai poco pericolosi). Singoli passi d'arrampicata fino al II grado
Requisiti: ottime capacità d'orientamento e di progressione senza traccia, sicurezza nella valutazione del terreno, buone conoscenze dell'ambiente alpino e conoscenze di base dell'impiego di piccozza e corda

T6 Itinerario alpino difficile

Percorso: senza traccia e con importanti difficoltà di individuazione (boschi difficoltosi senza tracce, zone aperte con orografia complessa senza tracce)
Terreno: delicato con tratti accidentati molto esposti (es: pendii molto scivolosi, forre scoscese, canaletti viscidi, placche friabili, creste con risalti, ghiacciai con rischio di slittamento). Passaggi d'arrampicata fino al II grado.
Requisiti: eccellenti capacità d'orientamento, sicurezza nella progressione su terreni infidi, ottime conoscenze dell'ambiente alpino e dimestichezza nell'uso di materiale tecnico d'alpinismo

ALPINISMO

F Facile

Sono necessarie le conoscenze alpinistiche di base tra cui le manovre fondamentali per l’uso dell’attrezzatura dove necessaria (corda, ramponi, picozza). Se il percorso non è indicato è comunque logico e intuitivo.

PD Poco difficile

Sono necessarie conoscenze alpinistiche e pratica nell’uso dell’attrezzatura. Il percorso è talvolta da ricercare per evitare importanti difficoltà e pericoli. Alcuni passaggi possono essere particolarmente esposti. (su terreno favorevole: II° roccia / 35°-40° ghiaccio)

AD Abbastanza difficile

L’ambiente è impegnativo: è necessaria capacità tecnica e allenamento fisico. La scalata si svolge generalmente in cordata con assicurazioni intermedie. La scelta del percorso richiede attenzione ed esperienza. L’esposizione può essere costante. (su terreno favorevole: III° roccia / 40°-50° ghiaccio)

D Difficile

L’ambiente è severo: occorrono buone capacità tecniche per superare le difficoltà e resistenza per l’impegno fisico. Si procede assicurati. Determinante l’esperienza per la valutazione del percorso. Occorre ottima padronanza dell'attrezzatura. (su terreno favorevole: IV° roccia / 50°-70° ghiaccio)