Tracciolino Mtb - One Step Outside
loading
loading

360 Mtb

Tracciolino Mtb

Luogo di partenza

Verceia

Luogo di arrivo

Novate Mezzola

Lunghezza

13,2 km

Dislivello positivo

920

Dislivello negativo

920

Tempo di percorrenza

dalle 2 alle 6 ore

Esposizione

Sud- Est

Periodo consigliato

Giugno - Ottobre

Difficoltà

T2

Fatica

Bellezza

Copertura telefonica

buona

Escursionismo

T1 Escursione

Percorso: sentiero ben tracciato senza problemi di orientamento
Terreno: piano o poco inclinato, senza pericolo di cadute esposte

T2 Escursione di montagna

Percorso: sentiero ben tracciato, evidente e salite regolari
Terreno: talvolta ripido, pericolo di cadute esposte non escluso
Requisiti: capacità elementari di orientamento, passo sicuro

T3 Escursione di montagna impegnativa

Percorso: di regola sentiero visibile, brevi tratti privi di traccia ma senza problemi di individuazione (boschi con tracce evidenti, zone aperte con orografia semplice e riferimenti evidenti)
Terreno: poco impegnativo, singoli passaggi esposti (es: pietraie, comode cenge, brevi placche poco inclinate, dorsali con facili roccette), I passaggi esposti possono essere assicurati con corde o catene, eventualmente bisogna servirsi delle mani per l'equilibrio.
Requisiti: discreta capacità di orientamento, passo sicuro, esperienza elementare dell'ambiente alpino.

T4 Itinerario alpino

Percorso: su sentiero non sempre evidente, a tratti senza traccia ma con limitati problemi di individuazione (boschi con tracce, zone aperte con orografia semplice)
Terreno: moderatamente impegnativo con brevi tratti esposti (es: pendii sdrucciolevoli, canali poco ripidi, placche poco inclinate, creste agevoli, facili ghiacciai senza neve). Talvolta bisogna servirsi delle mani per la progressione
Requisiti: dimestichezza con terreni esposti, buone capacità d'orientamento e di valutazione del terreno, conoscenze dell'ambiente alpino

T5 Itinerario alpino impegnativo

Percorso: spesso senza traccia e con problemi di individuazione (boschi con rare tracce, zone aperte con orografia articolata senza tracce)
Terreno: impegnativo con tratti accidentati esposti (es: pendii scivolosi, forre, canaletti rocciosi, placche inclinate, creste con brevi risalti, ghiacciai e nevai poco pericolosi). Singoli passi d'arrampicata fino al II grado
Requisiti: ottime capacità d'orientamento e di progressione senza traccia, sicurezza nella valutazione del terreno, buone conoscenze dell'ambiente alpino e conoscenze di base dell'impiego di piccozza e corda

T6 Itinerario alpino difficile

Percorso: senza traccia e con importanti difficoltà di individuazione (boschi difficoltosi senza tracce, zone aperte con orografia complessa senza tracce)
Terreno: delicato con tratti accidentati molto esposti (es: pendii molto scivolosi, forre scoscese, canaletti viscidi, placche friabili, creste con risalti, ghiacciai con rischio di slittamento). Passaggi d'arrampicata fino al II grado.
Requisiti: eccellenti capacità d'orientamento, sicurezza nella progressione su terreni infidi, ottime conoscenze dell'ambiente alpino e dimestichezza nell'uso di materiale tecnico d'alpinismo

ALPINISMO

F Facile

Sono necessarie le conoscenze alpinistiche di base tra cui le manovre fondamentali per l’uso dell’attrezzatura dove necessaria (corda, ramponi, picozza). Se il percorso non è indicato è comunque logico e intuitivo.

PD Poco difficile

Sono necessarie conoscenze alpinistiche e pratica nell’uso dell’attrezzatura. Il percorso è talvolta da ricercare per evitare importanti difficoltà e pericoli. Alcuni passaggi possono essere particolarmente esposti. (su terreno favorevole: II° roccia / 35°-40° ghiaccio)

AD Abbastanza difficile

L’ambiente è impegnativo: è necessaria capacità tecnica e allenamento fisico. La scalata si svolge generalmente in cordata con assicurazioni intermedie. La scelta del percorso richiede attenzione ed esperienza. L’esposizione può essere costante. (su terreno favorevole: III° roccia / 40°-50° ghiaccio)

D Difficile

L’ambiente è severo: occorrono buone capacità tecniche per superare le difficoltà e resistenza per l’impegno fisico. Si procede assicurati. Determinante l’esperienza per la valutazione del percorso. Occorre ottima padronanza dell'attrezzatura. (su terreno favorevole: IV° roccia / 50°-70° ghiaccio)

ITINERARIO SINTETICO:

Verceia (m 205), Vico (m 410), Casten (m 890) - Tracciolino – S.Giorgio (m 750), Cola,  Novate Mezzola (m 240).

 Foto e file GPX a fine descrizione.

DESCRIZIONE ITINERARIO:

Il Sentiero del Tracciolino è un percorso spettacolare di ignegneria umana, lungo 10 chilometri corre ad un altezza costante di 900 metri circa fra la Val dei Ratti e la Val Codera. Questo tracciato è stato costruito negli anni Trenta come collegamento fra due piccole dighe, una in Val Codera e l'altra Val dei Ratti . Il percorso del tracciolino è lungo circa 10 chilometri e presenta bellissime gallerie e spettacolari passaggi scavati nella roccia che rendono la sua percorrenza molto affascinante e emozionante. Il percorso parte da Verceia e si imbocca la salita che risale lungo la Valle dei Ratti. La prima parte della ascesa è lungo una strada asfaltata che diviene sterrata mantenendo sempre delle pendenze dolci intervallata da qualche rampa più impegnativa fino a quota 900 dove si incontra il bivio per il Tracciolino in direzione San Giorgio - Codera. La prima di percorso si pedala a fianco dei binari dal quale si gode di un fantastico panorama sul Lago di Novate e la Valchiavenna. Il tracciato è molto esposto, ma sempre ben protetto. Superata la parte iniziale di percorso, si inizia la suggestiva sezione in cui si alternano gallerie e tratti scavati nella roccia, siamo nel cuore del Tracciolino, dove emozioni, storia e ambiente si incrociano suggestionando il nostro tragitto e rendendolo indimenticabile e spettacolare. Arrivati al bivio per  San Giorgio, si abbandona il tracciato del Tracciolino che proseguirebbe fino a Codera, da evitare con le mtb, e si inizia la discesa su Novate Mezzola. La prima parte della discesa è abbastanza impegnativa e tecnica, dove si alternano sequenze di gradoni e tratti rocciosi fino a raggiungere San Giorgio. Da qui si percorre un breve tratto agevole per poi imboccare la lunga serie di tornanti che ci fanno velocemente planare su Novate. La discesa è abbastanza tecnica ed esposta ma sempre ottimamente protetta. 

NOTE: Acqua presente lungo tutto il percorso. Le gallerie sono illuminate, ma spesso capita che ci siano dei problemi all'impianto di illuminazione, è consigliato portarsi una luce frontale o comunque un sistema di illuminazione per affrontare il tracciato in sicurezza. Fate attenzione perchè le gallerie non sono molto alte, prendete bene la mira! Essendo una zona soggetta a smottamenti prima di affrontare il percorso si consiglia di controllare lo stato del sentiero contattato gli uffici competenti di zona.

Benvenuta/o, per scaricare il file GPX accedi al tuo account.

Accedi

NUovo utente

logo full

Benvenuto!

Registrati sul sito per scaricare gli itinerari, iscriverti alla newsletter e ricevere aggiornamenti riguardanti la nostra attività.

© Saverio Monti | Privacy Policy | Cookie Policy 

| Rivedi consensi