Era un freddo cane e non ne avevo molta voglia. Io volevo stare a casa.
La bicicletta era di mia sorella maggiore, era viola ed un pò me ne vergognavo, ma era "montata Shimano Deore" con 21 marce e questo bastava per zittire gli altri. Il casco mi andava stretto e la calzamaglia sotto i pantaloncini mi pizzicava un pò, ma avevo gli occhiali di mio fratello che mi davano quel tocco in più per smussare il mio imbarazzo in quella divisa improvvisata.
Non ricordo come è andata a finire, ma ricordo che è stato l'inizio.